Di Marco Ubbiali, studioso di filosofia e pedagogia, attualmente dottorando all’Università di Bergamo, riceviamo e volentieri pubblichiamo un’anticipazione dell’Introduzione al volume: Per un’ascesa al senso dell’educare. Vie per la pedagogia attraverso la vita e l’opera di Edith Stein, Aracne editrice, Roma 2010.
« (…) Una lunga citazione presenta questo saggio sulla filosofia dell’educazione di Edith Stein. Il titolo e il sottotitolo prendono spunto dai titoli di due opere importanti della Stein: Essere finito e Essere eterno. Per un’ascesa al senso dell’essere e Vie della conoscenza di Dio. Il paragone è certamente azzardato, ma dichiara le intenzioni del mio studio, in risposta alla domanda «cos’è la pedagogia?». Si vuole qui affrontare la tematica del problema fondamentale della pedagogia: la sua costituzione come disciplina, come scienza. Si vuole qui parlare di filosofia dell’educazione: andare cioè alla ricerca del senso dell’educare. Su quali basi si fonda l’opera educativa? Su quali saperi si fonda il pensiero pedagogico? Edith per cercare il fondamento non guarderebbe “in basso”, ma lo troverebbe “in alto”. Il fondamento è la meta da raggiungere, ed è una meta che sta in cima al monte, come la città del vangelo. Un senso che si pone sulla vetta, per il quale bisogna ascendere, salire. E per trovare il quale bisogna predisporsi in una ascesi. Ascesa e ascesi. Nella loro dinamica fonetica così simili, sebbene con percorsi etimologici diversi , ma che per tutti risultano una cosa sola nell’esperienza quotidiana: ogni salire è un esercizio, e un esercizio duro; ogni salire è un elevarsi lasciando il superfluo per trovare l’essenziale (…) ».
Scarica in formato Pdf un’anticipazione dell’Introduzione al volume di Marco Ubbiali, Per un’ascesa al senso dell’educare. Vie per la pedagogia attraverso la vita e l’opera di Edith Stein, Aracne editrice, Roma 2010
Commenti recenti